venerdì 5 dicembre 2014

Recensione: Sette giorni per l'eternità di Marc Levy


Trama

Dio e il diavolo hanno finalmente trovato un accordo su qualcosa: stanchi della loro continua lotta, vogliono determinare una volta per tutte chi, tra il bene e il male, deve trionfare sul mondo per l'eternità. Per la loro partita finale hanno pensato a tutto: sette giorni di duello tra i loro due migliori agenti, un duello a colpi di buone e cattive azioni. Zofia è l'inviata da Dio, un creatore un po' strambo che vive all'ultimo piano di un grattacielo a San Francisco. E Lucas è il suo avversario, l'agente di Lucifero, o Presidente, che vive, naturalmente, più in basso nello stesso edificio. Tutto è pianificato al dettaglio, ma accade l'imprevisto: i due agenti si incontrano e si innamorano...

Una storia raccontata in maniera leggera, semplice che si legge con facilità.
Vediamo un altro modo di raccontare la classica storia dell'eterna lotta tra Bene e Male dove escono anche Dio e il Diavolo in persona che si danno battagliia e che si sfidano per capire chi tra i due ha ragione.
Decidono di sfidarsi attraverso due dei loro più promettenti agenti cioè Lucas e Zofia ma non hanno minimamente previsto che i due si incontrano senza sapere chi siano e che si innamorino l'uno dell'altra profondamente e perdutamente.


Perfettamente descritti a pennello i due protagonisti Zofia l'anima pura, candida, che si dà da fare costantemente per l'aiuto del prossimo, non c'è giorno che lei non riservi per gli altri.
Lucas è il classico uomo pieno di se, sicuro di ogni cosa che ama il lusso e tante piccole cose, arrogante con gli altri come se tutto gli fosse dovuto.
Il loro incontro cambierà però radicalmente entrambi.
Se Zofia che non ha mai mangiato da quando è stata spedita sulla Terra, ritrova improvvisamente l'appetito, Lucas si dimosterà capace di essere quasi un altro se solo Zofia glielo chiede e tutto perchè l'amore è la forza più importante.
Bello quello che Dio dice a Zofia che alle volte si chiede se è stato Lui a inventare l'amore o il contrario, quella è una domanda che non trova risposta.

Dio e Satana non vengono descritti come molto spesso nei libri o nei film ma in maniera quasi amichevole, come due vecchi amici che fanno una scommessa e poi si ritrovano con un grosso problema da risolvere.
Loro osservano tutto quello che succede e quando capiscono che i due vogliono stare insieme a ogni costo a prescindere da tutto, capiscono che devono allearsi per trovare una soluzione.

Una storia d'amore quella di Zofia e Lucas che fa emergere la speranza quella che se il Bene e il Male si coalizzassero al mondo ci sarebbero meno tragedie e meno tristezza.

Una storia carina la cui unica pecca è il finale perchè per me sarebbe dovuto essere approfondito un pò di più, non che finisca male ma un qualcosa in più per me andava scritto ma comunque nel complesso una storia da leggere senza troppe aspettative ma che regala qualche momento di serenità.

Valutazione 3/5









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