giovedì 1 gennaio 2015

Recensione: Mi sposo a New York di Cassandra Rocca



Trama

E’ possibile rinunciare per sempre a un sogno? Liberty Allen non ha dubbi: la risposta è si. Dopo aver provato il dolore cocente di continue delusioni, ha deciso di trasformarsi in una donna razionale e controllata, ben lontana dalla ragazzina romantica e affamata d’affetto che era in passato. Adesso è serena, ha un lavoro soddisfacente ed è in procinto di sposarsi con un uomo perfetto per le sue attuali necessità. Ma quando Zack Sullivan ritorna nella sua vita, ogni certezza inizia a vacillare, mandandola in confusione. Perché Zack rappresenta tutto ciò che lei vuole evitare, è un pasticciere, è peccaminosamente attraente ed è determinato a insinuarsi nelle incrinature della sua armatura, nella speranza di riportare alla luce la Liberty di un tempo, quello che lo amava ingenuamente e senza speranza quando lui era solo un ragazzino ambizioso, e ritrovare un’antica complicità.

Questo è il terzo libro della triologia di Cassandra Rocca.
Tutta colpa di New York (cliccare sul titolo per la recensione) è il primo libro mentre Una notte d'amore a New York (cliccare sul titolo per la recensione) è il secondo.
Stavolta vediamo come protagonista Liberty la proprietaria del negozio nonché capo di Eric, Clover e Zoe.
Fin dai primi libri Liberty è stata descritta come una donna autoritaria, poco incline al romanticismo e dalla mente pratica e sbrigativa.

E’ stata molto più che amica di Zoe e Clover quando avevano bisogno di lei e nonostante il suo carattere così diverso dalle due è sempre stata un buon punto d’appoggio per tutti.
In questo libro invece scopriamo una Libby diversa, attraverso l’inizio del libro la vediamo una quindicenne come tante innamorate della vita e soprattutto innamorata dell’amore.
Invaghita di un ragazzo più grande di lei, crede che il vero amore debba arrivare anche per lei ma sentendosi inadeguata, goffa e in sovrappeso decide che è arrivato il momento di cambiare radicalmente la sua vita se vuole essere una persona migliore.
E così c’è il salto di quindici anni con la Liberty che conosciamo, deve sposarsi con Justin un uomo pratico quanto lei, anonimo e dalle poche smancerie. E’ certa che sia lui l’uomo giusto per lei anche quando le sue amiche le fanno presente che non sembra affatto così.
Un week end in cui Clover invita tutti da un amico di Cade, però le cose si complicano.
L’amico in questione non è uno sconosciuto per Liberty bensì Zack proprio il ragazzo per cui ha perso la testa da ragazzina, lo stesso che non ha mai dimenticato e che ha giurato di detestare per tutta la sua vita.
Peccato che il cuore le dica tutt altro, quando gli è vicino fatica a mantenere l’atteggiamento freddo e distaccato che la contraddistingue, quando conosce la piccola Candy la bambina di Zack fatica a ricordare perché ce l’abbia a morte con suo padre e quando lui prepara quelle favolose torte deve mantenere un autocontrollo ferreo per non mangiarle tutte e poi mangiarsi anche lui.

Una commedia romantica in stile natalizio esattamente come gli altri libri, dove vediamo personaggi vecchi come Zack già conosciuto nel precedente libro nella storia di Cade e Clover che mette in evidenza il rapporto con sua figlia, con Cade e anche con Libby che lui non ha mai dimenticato anche se lei fatica a crederlo.
Liberty tra le ragazze sembrava quella meno propensa a una storia d’amore invece la sua storia mi è piaciuta molto.
Attraverso i suoi ricordi capiamo perfettamente perché è diventata la donna che è adesso e con l’incontro di Zack anche lei si rende conto che fino a quel momento non è mai stata realmente felice come diceva a tutti m mentendo principalmente a se stessa.
Bello anche il personaggio di Zack un uomo dedito totalmente a sua figlia verso la quale farebbe qualsiasi cosa, ma anche dal cuore d’oro aperto a ricevere un amore di cui sente di non poter fare a meno.
Sa che Libby è impegnata eppure sa che la loro vecchia amicizia può sfociare in qualcosa di più serio perché loro sono destinati a stare insieme.
Una storia che ci fa capire che non è mai troppo tardi per capire cosa vogliamo dalla vita, è inutile illuderci che tutto possa andare secondo un rigido schema quando il cuore ci dice tutt’altro dovremmo seguirlo perché solo il cuore ci indica la vera strada per la felicità.

 Un dolce epilogo finale che fa finire in lieto fine anche le precedenti storie regalandoci momenti di tenerezza ed emozioni vere che ci fanno salutare in maniera a quanto pare definitiva personaggi che si impara ad apprezzare facilmente.

Valutazione 5/5








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