martedì 19 maggio 2015

Recensione: Ti prego lasciati odiare di Anna Premoli



Trama

Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi la guerra. A capo di due diverse squadre nella stessa banca d'affari, tra di loro la competizione è altissima e i colpi bassi e le scorrettezze non si contano. Si detestano, non si sopportano, e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno, per caso, i due sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: la gestione dei capitali di un facoltoso e nobile cliente. E così si ritrovano a passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l'orario d'ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di tutta Londra e le sue accompagnatrici non passano mai inosservate: basta un'innocente serata trascorsa a uno stesso tavolo perché lui e Jennifer finiscano sulle pagine di gossip di un giornale scandalistico. Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con Jenny hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca col facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco! Ma ben presto portare avanti quello che per Jenny sembrava un semplice accordo di affari si rivela più complicato del previsto.

Ho già letto un altro libro di quest'autrice e ancora una volta mi è piaciuto il suo modo di scrivere, semplice e scorrevole.

Una storia che non spicca per originalità ma nello stesso tempo cattura per la trama quasi scontata che prende.
Due persone apparentemente diverse Jenny e Ian nati in ambienti opposti, lavorano gomito a gomito da ben sette anni e tra loro si è creata una sorta di competizione automatica. Sono entrambi bravi nel proprio lavoro e vogliono sempre eccellere nel tutto sempre sopra all'altro e le loro liti sono quasi all'ordine del giorno.
Almeno finchè non sono costretti a lavorare a uno stesso lavoro insieme, vengono fotografati da un paparazzo e a Ian viene l'idea geniale di fingersi fidanzati per poter allontanare le sue ammiratrici insistenti.
Di indole buona, Jenny accetta anche se giura a se stessa che Ian non le piace nemmeno un pò, non lo sopporta, lo odia, pensa che lui sia l'essere più insopportabile che abbia mai visto eppure... eppure quando guarda in quegli incredibili occhi azzurri, quando la bacia Jenny perde la facoltà di ragionare con lucidità, Lei che si è sempre vantata di essere una donna intelligente, non riesce a ragionare, quando Ian la bacia dimentica qualsiasi cosa e si ritrova a ricambiare i suoi baci con la stessa uguale intensità.

Una trama leggera dove ci sono molte scene buffe che rendono la storia ancora più scorrevole.
Per quanto all'inizio Ian appare come molto antipatico, e questo appare palese perchè la storia è narrata dal punto di vista di Jenny, invece poi Ian mi risulta molto simpatico, paziente oltre ogni limite con gli sbalzi di umore di Jenny e la sua voglia di essere sempre indipentente immune dal fascino di Ian.
Ci mette un bel pò di tempo per ammettere di essere pazza di lui sebbene la sua famiglia, i suoi colleghi e i suoi amici intuiscano la verità molto presto e per questo Ian sopporta molto egregiamente senza mai perdere la calma sebbene in certe circostanze sarebbe davvero normale una reazione diversa.
La coppia però si completa e insieme sono perfetti, il lieto fine sembra che ce lo facciano arrivare con la forza perchè si poteva chiudere molto prima se non fosse stato per la testardaggine di Jenny ma alla fine tutto si risolve per il meglio.

Valutazione 4/5












6 commenti:

  1. Anche all'inizio avevo detto "che trama banale" ma alla fine la Premoli mi ha conquistata proprio con la sua leggerezza e il suo modo di scrivere

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  2. È piaciuto anche a me. La Premoli è un'autrice che apprezzo molto. È vero che la storia non è delle più originali ma è scritta bene e questo la rende scorrevole e in qualche modo confortante.

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    1. il suo stile è molto bello è vero rende la lettura molto piacevole

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  3. Che carino, sicuramente uno tra quelli firmati Anna Premoli che mi piacerebbe leggere! Di questa autrice ho letto solo Tutti i difetti che amo di te, infatti, e mi era piaciuto ma non tantissimo purtroppo.

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    1. quello inveve a me manca, devo rimediare :-) la Premoli è brava a trarre da una storia semplice una storia facile e carina da leggere

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