lunedì 1 febbraio 2016

Recensione: Nei tuoi occhi di Nicholas Sparks



Trama

Maria Sanchez, figlia di immigrati messicani, è la protagonista femminile del romanzo. Ragazza dalle origini povere, ha lavorato giorno e notte per ripagare i sacrifici dei genitori e raggiungere il successo. Laureata alla Duke Law School e con un ottimo lavoro nello studio legale più importante di Wilmington, Maria non può però  dimenticare il suo passato traumatico.
Un passato di violenze ha caratterizzato anche la vita di Colin Hancock, protagonista maschile del romanzo. Colin sta facendo del suo meglio per ridare un significato alla sua vita e non correre più il rischio di finire in prigione. Studia al fine di ottenere un certificato per insegnare, va in palestra, lavora in un bar di Wilmington, città dove vive; tutto questo gli basta e una relazione è l’ultimo dei suoi pensieri.
L’incontro casuale tra Colin e Maria cambierà le loro vite per sempre. E’ l’inizio di qualcosa che però rischia di essere distrutto dai demoni del passato.

Sono una grande fan di questo autore, ho letto tutti i suoi libri e ognuno mi ha saputo regalare forti emozioni e bellissime sensazioni.

Ormai i suoi libri li compro a scatola chiusa perchè già so che mi piaceranno, tutto questo per dire che ero molto ansiosa di cominciare una nuova lettura di questo autore che resta comunque uno dei miei preferiti.
Ho sempre aspettative molte alte quando leggo i suoi libri e finora le aspettative sono sempre rimaste tali senza mai farmi pentire della scelta dell'acquisto di un suo libro.... ecco la parola chiave è questa: finora.
Non che il libro non mi sia piaciuto ma decisamente mi aspettavo di più da uno scrittore del suo calibro. Di solito le sue sono storie d'amore che nascono, crescono, si ritrovano o si formano in piccole cittadine dove tutto o ricomincia o inizia.
Anche questa volta tutto si svolge in una piccola cittadina e anche stavolta i due protagonisti si incontrano per caso per poi intrecciare le loro vite e non lasciarsi più. Ecco però una grande differenza, già a metà libro si capisce che la storia d'amore non è più messa in primo piano come è sempre accaduto nei suoi libri perchè l'attenzione è incentrata su altro e ben presto il romance si tinge di giallo, un giallo che si scoprirà solo alla fine del libro dove la verità verrà a galla.

Ora, io non sono un'amante di gialli anche se qualche volta ne leggo, mi piace la suspance che si crea per capire chi è il colpevole di qualcosa per dare la cosiddetta caccia all'assassino e mi piace che fino alla fine si resti nel dubbio nel capire chi possa aver compiuto quella determinata azione. Quello che non capisco è perchè Sparks abbia voluto dare al suo libro quest'impronta così gialla. Non che sia scritto male, anzi lo stile è quello di sempre e non mi è dispiaciuto ma ci sono rimasta male perchè mi aspettavo qualcosa di tutt altro genere, qualcosa a cui sono affezionata e che mi piace molto.

Il tema trattato tra l'altro è molto attuale lo stalking ed è stato descritto molto bene tanto da farci venire voglia di non essere mai al posto di Maria. Colin è in tutto e per tutto l'eroe dalla scintillante armatura che la salva fin dal loro primissimo incontro. Due personaggi molto forti che però, e mi dispiace tanto dirlo, non mi hanno coinvolta molto, non mi hanno catturato come altri personaggi nati dalla sua stessa penna di altri capolavori come Le pagine della nostra vita, L'ultima canzone e ne potrei citare tantissimi.
Mi dispiace tanto dover dire qualcosa di negativo su questo autore, e sicuramente il mio sarà un giudizio puramente soggettivo ma mi ha un pò delusa in questo libro dove il romanzo d'amore a cui sono abituata leggendo le sue storie e innamorandomi dei suoi personaggi è stato sostituito da tutt'altro.

Resta nel complesso un buon libro d'azione, un giallo con i fiocchi dove il colpevole alla fine verrà smascherato solo perchè si faccia attenzione a determinati dettagli disseminati nel corso della storia. Ammetto di essere la prima a non aver capito fino in fondo chi fosse e quindi la sorpresa finale resta, quello che non resta è il libro stesso che non mi lascerà le emozioni che volevo.
Se avessi voluto leggere un giallo di certo non avrei comprato Sparks. Sono partita con un'aspettativa e sono rimasta delusa, non me l'aspettavo e mi dispiace molto per quanto il libro non sia male la mia valutazione non è molto positiva rispetto ad altri suoi libri.

Valutazione 3/5





6 commenti:

  1. Ciao Susy! Io ce l'ho di fianco a me proprio in questo momento e devo iniziarlo. Avevo letto che era diverso rispetto ad altri suoi libri, sono molto curiosa =)

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    1. Allora aspetto che lo finisci così ci possiamo confrontare ;)

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  2. Non sapevo di questa semi-deviazione con tendenze al giallo. Capisco perfettamente il tuo discorso, anche io amo Sparks per le storie romantiche che ci ha regalato finora e delle quali ci siamo abituate e affezionate. Sono molto curiosa di leggerlo, ma sicuramente dopo questa recensione sarò preparata e non finirò la lettura con il tuo stesso amaro in bocca. :)

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    1. Ciao. Infatti almeno sarai preparata, la storia in se non è male ma mi aspettavo qualcos altro :(
      Penso che ormai Sparks mi abbia abituata troppo bene :P

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  3. Ciao susy! La trama mi ispira ma i libri di sparks li ho sempre evitati.... Troppa tristezza per i miei gusti e un lieto fine che spesso non c'è o è malinconico.
    Tu che l'hai letto che ne dici? È diverso dagli altri suoi scritti o contiene sempre parti un po' struggenti?

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    1. Si è vero Sparks ha sempre quella vena malinconica che in ogni libro e non sempre c'è il lieto fine. Qui il lieto fine con la risoluzione del caso perchè resta un giallo a tutti gli effetti. Se ti piace questo genere allora leggilo pure perchè del solito Sparks purtroppo per me c'è veramente poco :(

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