Oggi vi parlo di una storia delicata e intensa.
Dalla morte di papà Ennio, Cassandra non ha pace: ha perso l’uomo che l’ha cresciuta e le ha insegnato l’amore per i libri e ha dovuto chiudere la deliziosa libreria per cui suo padre viveva e in cui raccoglieva anche volumi antichi e usati. Le sono rimasti i suoi libri, e il vecchio sogno di suo padre: quelle lettere e quelle citazioni vergate a mano che i precedenti proprietari dei volumi avevano infilato tra le pagine.
Per tenere viva la memoria di suo padre, Cassandra decide di percorrere a ritroso il percorso di quelle lettere, consegnandole o riportandole ai loro proprietari, riannodando così fili di storie perdute nel tempo.
È proprio durante uno dei suoi viaggi che le viene donato un romanzo che le cambierà la vita, 𝓛𝓪 𝓻𝓪𝓰𝓪𝔃𝔃𝓪 𝓭𝓲 𝓬𝓪𝓻𝓽𝓪. Cassandra non riesce a staccare gli occhi dalle pagine, per la bellezza delle parole, ma soprattutto perché quel libro, ne è convinta, parla proprio di lei.
Come sia possibile, è un mistero che rimane da svelare.
Un mistero proprio come il giovane Stefano, scrittore alla ricerca d’ispirazione, che da qualche tempo risiede nel bed & breakfast gestito dalla madre e dalla zia di Cassandra.
Secondo libro che ho letto di Alessia, ero molto curiosa di questa sua nuova uscita e devo dire che la storia è stata un piacevole intrattenimento.