martedì 5 gennaio 2016

Recensione: Niente regole di Emma Chase



Trama

A Washington la vita per un avvocato può essere davvero difficile. Lo sa bene Jake Becker, che ha fama di essere un uomo freddo, insensibile e a tratti intimidatorio. Ma Jake si riconosce in questa descrizione e gli sta bene così. Sa che è necessario, soprattutto quando deve torchiare un testimone. Non ama le complicazioni. Per lui sono i fatti che contano, e al cliente chiede di raccontare solo quelli. Nient’altro. Non desidera diventare uno psicoterapeuta, né un principe azzurro. Finché, a complicare la sua vita, arrivano Chelsea McQuaid e i suoi sei nipoti orfani… Chelsea è troppo dolce, troppo innocente, e bellissima: e questo non è affatto un bene per Jake, che cerca di rimanere professionale e distaccato di fronte a lei. Ma Chelsea ha bisogno di qualcuno che la aiuti, che la difenda. E Jake conosce bene il suo mestiere…

Comincio col dire che questo libro mi è piaciuto molto.
Quest'autrice è molto brava a far sorridere in più occasioni e un ottimo toccasana quando si cerca un libro leggero ma profondo nello stesso tempo.

L'ho apprezzata tantissimo in Non cercarmi mai più (cliccare sul titolo per la recensione) dove ho adorato Drew e adesso qui mi è piaciuto molto Jake.

Se Drew mi ha fatto sorridere per la sua spontaneità nell'altra saga, Jake in questa mi ha conquistata strada facendo.
Lui è un avvocato di successo, si circonda di pochi amici ma buoni e non vuole coinvolgimenti nella sua vita. Non crede nell'amore ed è convinto che ogni donna al suo fianco sia qualcosa di passeggero perchè non è pronto a impegnarsi.
Un giorno però le cose cambiano radicalmente e non per conto di una donna che gli scoccherà un colpo al cuore, o meglio non solo ma tutto per un ragazzino di dieci anni che gli ruba il portafoglio.
Jake lo insegue, lo raggiunge e anzichè denunciarlo decide di dire tutto ai suoi genitori in modo che possa avere una punizione giusta.
Gli sembra la cosa giusta da fare ma una volta a casa del ragazzo, che si chiama Rory viene catapultato nella vita della famiglia Mc Quaid e non riesce più a uscirne fuori.
Rory fa parte di una famiglia numerosa composta dal suo gemelle, due bambine piccole e due più grandicelle. Non hanno i genitori e tutto è sulle spalle della loro zia Chelsea.
Chelsea è una giovane donna che, con forza e determinazione manda avanti quella famiglia da sola e Jake resta molto colpito da tutto ciò nonostante lo neghi anche a se stesso.
Lentamente e prima che se ne renda conto in modo effettivo, si ritrova a far parte di quella famiglia e ad essere invischiato fino al collo dei suoi problemi e delle sue dinamiche.
Non ha avuto un esempio di famiglia da seguire e per questo si sente poco qualificato a rispettare il ruolo di capofamiglia. Quello che non sa, è che anche se ha guide nè esempi lui è per quella famiglia la persona più vicina a un padre e a un amico che abbiano mai conosciuto.

Jake è un personaggio che all'apparenza può apparire duro e rude, invece nasconde un cuore grande e un animo buono. Attraverso i suoi racconti lo vediamo un ragazzo che ha lottato per arrivare dov'è adesso, un buon amico, una persona leale e giusta che si prende cura di Chelsea e dei bambini come se fossero suoi.
Cerca di allontanarsi da loro perchè teme di poter fare del male, in realtà è bellissimo il rapporto che instaura con quella pazza famiglia e bello il modo in cui fa sentire Chelsea davvero speciale.

Mi piace anche Chelsea. Non tutte le ragazze della sua età al suo posto avrebbero preso in mano le redini della situazione affrontando tutte le incognite che portano al ruolo di madre. Lei invece senza l'aiuto di nessuno è riuscita nell'intento ed è stupendo il modo in cui si prende cura dei suoi nipoti come se fossero suoi figli.
Con Jake trova un appoggio valido per dividere tutti i compiti che le aspettano.
Il loro legame è bello perchè non solo attrazione ma anche qualcosa in più. Insieme condividono l'amore per quei bambini e per quella famiglia che insieme contribuiscono a renderla ancora più unita.

Nel libro rivediamo anche Stanton e Sophia i protagonisti del precedente libro Amore illegale (cliccare sul titolo per la recensione) che insieme a Brent aiutano a Jake a capire quanto sia cambiato in meglio da quando ha conosciuto quella famiglia che adesso è diventata anche la sua.

Le famiglie numerose non sono facili da gestire e l'autrice evidenzia questo con molta ironia. Alcune scene della bimba che sa dire solo poche parole sono buffe e quando Jake deve cambiare per la prima volta il pannolino sono quasi comiche.
E' bello come una persona che pensava di non essere adatta a gestire tutto, si ritrovi invece ad essere il più qualificato a farlo.
Un libro che mette allegria e regala emozioni perchè parla di realtà vera che consiglio veramente.
Nel complesso mi è piaciuta più la storia di Jake che ho trovato comica, buffa e profonda che quella di Stanton che per quanto carina non è riuscita a regalarmi le stesse emozioni.

La storia di Brent è Amore senza regole mentre la novella di Jake è Le regole dell'amore (cliccare sui titoli per le rispettive recensioni)


Valutazione 4/5






7 commenti:

  1. Ciao Susy <3 Come sempre mi trovo d'accordo con te, ho apprezzato molto Jake e sono morta dalle risate in parecchie scene in cui c'erano di mezzo i bimbi/ragazzi! Ora il prossimo sarà di Brent, sono curiosissima, mi ispira molto come personaggio e lo adoro già!

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    1. Si anch'io sono curiosa per Brent chissà cosa ci riserverà perchè se devo essere sincera Jake mi ha sorpreso molto e in meglio.
      Certe scene sono state proprio comiche è vero :-)

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  2. Mi sento sempre fuori posto con questi libri u.u
    Non dai scerzo, sembra bello per certi versi :)

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    1. è molto bello chissà che non ci provi prima o poi :-)

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Non è esattamente il mio genere ma devo dire che mi incuriosisce la vicenda dell'avvocato e di come risolverà il guaio che coinvolge i McQuaid. Inoltre, il fatto che Jake si rivelerà soprendentemente qualificato per il ruolo; mi piacerebbe leggere di tutto lo sviluppo. Quindi, credo proprio che le darò una chance perché come hai detto tratta anche di una veritiera situazione e ogni tanto in queste letture vi puoi trovare riflessioni sentite e profonde.
    Peace out!

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    1. Esattamente Steph. Questo libro mi ha piacevolmente colpita, oltre a trattare tematiche vere è anche buffo ed è una gran bella storia. Se lo leggi aspetto di sapere il tuo parere in merito

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